Taormina e i suoi dintorni, vacanza alternativa in Sicilia

Taormina è da sempre la meta più ambita dai turisti che vogliono trascorrere una vacanza standard in Sicilia. Taormina – così come l’Etna o Palermo o la Valle dei Templi – non deve mai mancare. Ma se conoscere questa cittadina, detta a ragione “perla dello Jonio”, è d’obbligo provate a concedervi un giro lungo il litorale o nell’entroterra.

Provate a scoprire i dintorni di Taormina per capire che di gioielli, in questo angolo di Sicilia, ce ne sono diversi. E semmai non doveste trovare posto in hotel nella mitica cittadina jonica, avrete decine di altre scelte interessanti. Prendete nota e … prenotate al più presto in una di queste località!

Giardini Naxos e Castelmola

Taormina ha due città satellite che condividono con essa le glorie e i problemi del turismo di massa. Una, Giardini Naxos, è a valle, lungo una splendida spiaggia sabbiosa che forma la omonima baia. L’altra, Castelmola, è un paesino arroccato in cima a un monte che domina la “sorella maggiore”!

Giardini Naxos vanta il primato di essere la più antica colonia greca di Sicilia. Le rovine archeologiche, vicino al molo, ricordano che in effetti qui vissero le avanguardie dei migranti greci nel VII secolo avanti Cristo. Di recente, nella parte interna del paese in zona Schisò, è stato scoperto un antichissimo molo di epoca romana nascosto sotto la terra di un agrumeto.

Castelmola è un piccolo paese medievale raccolto intorno alla chiesa (moderna, ma costruita su fondamenta trecentesche) e alle mura dell’antico castello di cui oggi resta solo una porta. Da tempo è considerato un “villaggio di artisti” e non sono pochi i pittori e gli scultori che lo scelgono come base e laboratorio.

Da Taormina lungo l’Alcantara

Partendo da Taormina, lungo la discesa che porta a Giardini Naxos e alla strada per Francavilla di Sicilia, si inizia a seguire il corso del fiume Alcantara. Questo fiume nasce a 1400 metri sui Nebrodi e scorre fino al mare attraverso una vallata ricca di bellezze storiche e naturali. Lungo questo percorso scoprirete: le famose Gole dell’Alcantara, le Gurne dell’Alcantara (ovvero la parte pianeggiante prima del salto nel canyon).

Ma anche paesi come Motta Camastra, Fracavilla di Sicilia, Castiglione – famoso quest’ultimo per il suo bellissimo castello normanno e per le monumentali chiese risalenti al XVI e XVII secolo. Da non perdere, tra Castiglione e Malvagna, la Cuba Bizantina una ex chiesetta anteriore all’anno Mille dalla forma tipica degli edifici islamici.

I borghi di mare

Se invece scenderete a valle da Taormina in direzione nord, ovvero passando accanto alla bellissima Isola Bella, seguirete il litorale sabbioso alla scoperta di borghi di mare come: Letojanni, Sant’Alessio, Santa Teresa Riva. Non perdetevi Roccalumera, dove sorge l’antica torre saracena cantata anche da Quasimodo nei suoi poemi.

Sopra il litorale si possono visitare altri borghi, ma di tipo diverso. Si tratta di ex castelli feudali tutt’oggi raccolti intorno alla cima del monte che li ha difesi per secoli. Da visitare, in particolare, Savoca. Questo paese è il famoso set della trilogia cinematografica “Il Padrino”, ma oltre a ciò custodisce un museo di corpi mummificati che mostra usi e costumi dei nobili del passato.

Molto bello anche il borgo di Forza d’Agrò, con le sue chiese normanne. Da non perdere – nelle sue vicinanze – la basilica dei Santi Pietro e Paolo, una vera e propria cattedrale giunta ad oggi dal medioevo praticamente intatta.

Come arrivare

Per visitare i dintorni di Taormina, dovrete arrivare seguendo la autostrada A18 Catania-Messina con uscite Taormina oppure Giardini. Quindi proseguirete sulla SS 114, per esplorare il litorale, oppure sulla SS 185 per l’entroterra verso i castelli e il corso del fiume Alcantara. L’aeroporto di riferimento è Catania, mentre chi arriva in treno scenderà alla stazione di Taormina-Giardini