La Maddalena, in Sardegna, è molto più di un’isola. Infatti è un arcipelago che conta 62 tra isole, isolotti e scogli, ognuno di una bellezza incredibile immerso in un mare da sogno. Le isole principali sono sette: Maddalena, Caprera, Santo Stefano, Budelli, Santa Maria, Razzoli e Spargi di cui soltanto le prime due sono abitate. Il comune comunque, le comprende tutte.
Quando si viene alla Maddalena si può scegliere su quale meraviglia naturale soggiornare, tenendo conto che però soltanto sull’isola maggiore ci sono i servizi migliori per il turismo. Si può trascorrere una intera vacanza girando per le isole, sperimentando diverse spiagge e conoscendo fondali spettacolari. Molto più di un’isola, appunto. Un vero paradiso in terra.
La Maddalena e Caprera
Le isole principali, quelle abitate e più amate dai turisti, sono La Maddalena e Caprera. La Maddalena è un’isola carica di storia, che ha avuto ruoli importanti sia durante le invasioni napoleoniche che durante l’Unità d’Italia. E’ qui che si trova il centro abitato più grande, dove vive la maggior parte degli 11.000 abitanti delle isole.
Al di là della chiesa madre, dedicata a Santa Maria Maddalena, i monumenti più interessanti dell’isola sono quelli naturali. Le spiagge, ovviamente ( Bassa Trinità, Spalmatore, Cala Francese, Spiaggia del Morto, Baia dello Strangolato ) ma anche le meraviglie naturali protette come ad esempio la montagna di sabbia di Monti La Rena, la scogliera di Punta Tegge.
A Caprera, invece, si possono ammirare una piccola chiesetta in stile tipico delle costruzioni sarde (Madonna della Pace), la Casa di Garibaldi che è anche un museo e la Tomba di Garibaldi. Oltre che per le spiagge, Caprera è famosa per i fitti e bellissimi boschi che si affacciano sul mare dalle scogliere bianche.
Cosa vedere nell’arcipelago
Tra un bagno al mare, una festa in spiaggia, o una notte in discoteca, se trascorrete qualche giorno di vacanza alla Maddalena potrete godere di tour organizzati alle isole vicine per ammirare le bellezze naturali dei dintorni.
Dalla barca ammirerete Santo Stefano, proprietà privata dell’esercito – dunque non visitabile, salvo permessi – con il suo forte in cima al colle che domina il mare. A Budelli potrete scendere e forse ammirare da vicino la famosissima Spiaggia Rosa di Cala di Roto. Il colore della sabbia, dato da un particolare micro organismo, l’ha resa allo stesso tempo monumento di interesse mondiale ma anche a grave rischio. Molti, infatti, tendono a portare con sé manciate di quella sabbia speciale minandone l’esistenza. Oggi è una zona protetta.
Santa Maria, insieme alla sua appendice La Presa, è un’isola ricca di calette romantiche. Le più amate sono Santa Maria e Cala di Fosso. Nonostante le case, per la maggior parte dell’anno è un’isola disabitata. Però esiste un hotel che accoglie i turisti amanti della solitudine. All’isola di Razzoli si va per fare il bagno a Cala Lunga o Cala Cappello. Mentre su Spargi, mentre si fa il bagno, si possono ammirare le formazioni rocciose che creano immagini uniche (Roccia Bulldog, Roccia Strega, Lo Stivale..).
Informazioni utili
Per arrivare all’arcipelago della Maddalena, l’unico mezzo conveniente sono i traghetti che partono ogni ora dal porto di Palau, di Santa Teresa di Gallura o di Olbia. Dunque conviene raggiungere in aereo la Sardegna settentrionale e imbarcarsi. Le corse dei traghetti sono anche in notturna.
Per spostarsi da un’isola all’altra si può anche ricorrere a barche private, mentre il collegamento tra La Maddalena e Caprera è un ponte teso tra le due isole. Per muoversi sulle due isole maggiori si usano i bus urbani di una compagnia locale che gestisce anche alcune navi. Il consiglio però è di spostarsi lentamente: a piedi, dove possibile, sulle due ruote. O al massimo con uno scooter, per ammirare nel dettaglio queste isole meravigliose.
