Corvara, la vacanza in montagna del 2020

Il turismo post pandemia sta promuovendo la scelta di vacanze italiane intelligenti. E se la Sardegna torna a dominare il turismo del mare, e la Sicilia si contende in egual misura amanti delle spiagge e dei monti, per la vacanza in montagna ideale bisogna andare in Trentino-Alto Adige. Magari a Corvara.

Corvara non è Cortina, non è Madonna di Campiglio ma è molto vicina e molto simile a queste due rinomate località. Gli appassionati di montagna, per questo 2020, riscopriranno i prati, le piste e le cime di Cortina d’Ampezzo ma non tutti possono permettersi il lusso di quei luoghi. Scegliere Corvara però non vi farà sentire da meno.

Corvara, regina di Val Badia

Corvara in Badia è, come dice il nome stesso, la regina della Val Badia. Amministrativamente fa parte dell’associazione di comuni di Val Pusteria, ma si trova al centro dell’altra valle ed è il più grosso dei centri di Badia. Gli sportivi la conoscono perché fa parte degli itinerari “super ski” delle Dolomiti. I turisti la scopriranno perché più accessibile di Cortina e altrettanto bella.

Situata a 1500 metri di altezza, con 1400 abitanti appena, offre un ambiente di rara bellezza. Ideale per le vacanze invernali ma anche per quelle estive. Oltre al bellissimo paesaggio naturale, con la mole del Monte Sassongher (2.665 m) che la domina su un lato, Corvara offre ai visitatori monumenti storico-artistici di elevato valore. Ben nove sono riconosciuti come Patrimonio Regionale.

Cosa vedere a Corvara

Bellissime le architetture antiche che costellano il centro e gli immediati dintorni di Corvara. Da ammirare, sicuramente, le due chiese parrocchiali di Colfosco (base settecentesca, restaurata nel corso del XIX secolo) e di Santa Caterina (1498). Entrambe sono coronate dai piccoli cimiteri di campagna, tipici della tradizione germanica della zona.

Tra gli edifici laici, invece, sono opere d’arte non da poco Pedecorvara, una tradizionale abitazione medievale alpina in pietra e legno, ottimamente conservata dal XIV secolo ad oggi. Dello stesso genere sono le case Plan de Sura, Plaza de Sott, Plaza de Sura. Sono invece in stile misto, medievale e barocco, Villa Rock, Sorà e la Zecca di Ruatsch (1688).

Corvara confina con ben tre parchi naturali protetti. Parco Fanes-Sennes-Braies, Puez Odle e Sciliar-Catinaccio. Visitarne almeno uno significa immergersi nella bellezza senza tempo delle Dolomiti di Val Badia.

Cosa fare a Corvara

A Corvara dunque si può andare senza problemi, perché non mancheranno le cose da fare e da ammirare. In inverno, le attività di questa località sono per lo più lo sci e gli sport da neve. Ma in estate? Come detto, la vicinanza ai bellissimi parchi naturali protetti consente numerose attività all’aria aperta: escursioni, trekking, passeggiate a cavallo o in mountain bike.

Se non volete girare alla ricerca di antichi monumenti e preferite invece esplorare i dintorni della cittadina, vi piacerà sapere che siete davvero vicini alle località più belle del Trentino-Alto Adige. In un paio d’ore si arriva a Madonna di Campiglio, un’ora e mezza di strada vi porterà a Bolzano oppure a Trento. Appena 50 minuti vi separano da Cortina d’Ampezzo.

Come arrivare

Ottimamente collegata con le autostrade del nord, la Val Badia e Corvara si raggiungono tramite A22 Brennero, A4 Milano uscendo a Chiusa, Bressanone Nord/Val Pusteria per poi proseguire sulle Statali 44 e 49. Tramite A27, invece, si esce a Ponte delle Alpi oppure a Belluno.

L’aeroporto più vicino è quello di Bolzano, ma quello più funzionale è l’aeroporto di Verona, che presenta più collegamenti con altri scali. In treno si può scendere alla stazione di Bressanone o a Bolzano e si raggiunge Corvara con gli autobus regionali.