Arezzo, un gioiellino della Toscana: cinque cose da vedere

Ecco cosa vedere ad Arezzo, la città toscana delle quattro vallate, che ha dato i natali a Mecenate, Petrarca, Masaccio, Michelangelo, Giorgio Vasari, Piero Della Francesca e Guido Monaco e che Roberto Benigni ha scelto come location del film Oscar “La vita è bella”.

1.PIAZZA VASARI (da tutti conosciuta come PIAZZA GRANDE)
La piazza è circondata da diversi edifici di epoche differenti, ha una forma trapezoidale e una superficie inclinata. Sui lati il Palazzo della Fraternita dei Laici (con il suo museo) e del Vecchio Tribunale, l’abside della chiesa Santa Maria della Pieve, il Palazzo delle Logge, torrette medioevali e balconate di legno. Una colonna, un pozzo e una bella fontana la caratterizzano ulteriormente. Sulla piazza vi si affacciano anche ristoranti, bar e negozi dell’antiquariato.
Ogni primo fine settimana del mese, diventa il suggestivo scenario della Fiera Antiquaria che si snoda anche per le altre strade del centro storico e, due volte all’anno (il penultimo sabato di giugno e la prima domenica di settembre), della tradizionale Giostra del Saracino, un torneo cavalleresco che rievoca il passato medievale della città.

2.CHIESA DI SANTA MARIA DELLA PIEVE
Dagli aretini viene chiamata semplicemente “La Pieve”. E’ situata tra Corso Italia, il corso principale della città, sul quale si prospetta la facciata, e Piazza Grande, su cui si affaccia invece l’abside. La facciata è caratterizzata da un magnifico colonnato e sulla destra si erge il campanile, detto “dei cento buchi” per le sue numerose finestre ad arco.

3.IL DUOMO DI SAN DONATO, IL PRATO E LA FORTEZZA MEDICEA
Il Duomo di San Donato, dedicato al patrono della città, è stato costruito a partire dalla fine del 1200 e terminato solo nel 1500. Il suo campanile è visibile a distanza da quasi ogni parte della città e il suo interno è diviso in tre ampie navate, da una delle quali si accede alla cappella della Madonna del Conforto, e vi sono conservate diverse opere. Di fianco al Duomo si apre Piazza della Libertà, sede del Comune e della Provincia di Arezzo.
Il Prato, ubicato nella parte più alta della città, rappresenta una delle principali aree verdi di Arezzo. Ideale per trascorrere il tempo libero, ospita un enorme monumento dedicato a Francesco Petrarca. Dal Prato si accede alla Fortezza Medicea, da poco restaurata e punto panoramico sulla città.

4.CHIESA DI SAN DOMENICO
Questa chiesa è molto importante per la città perché al suo interno è possibile ammirare il Crocifisso di Cimabue, la prima opera attribuita al grande artista che venne realizzata alla fine del 1200.

5.PIAZZA SAN FRANCESCO E BASILICA DI SAN FRANCESCO
Situata nell’omonima piazza, vi si possono ammirare gli affreschi della Leggenda della Vera Croce, uno dei capolavori di Piero Della Francesca, ispirato alla storia del pezzo di legno con cui fu costruita la Croce di Gesù. Di sera, la piazza si trasforma in una delle principali zone della movida cittadina.

E se vi avanza tempo…

CASA DEL PETRARCA
Nel centro storico della città, a pochi passi dal Duomo e dalla Biblioteca comunale, in un edificio di Via dell’Orto, è possibile visitare la casa del celebre poeta Francesco Petrarca, uno dei padri della lingua italiana che nacque proprio ad Arezzo.

ANFITEATRO ROMANO
Fu realizzato tra la fine del I e l’inizio del II secolo d.C. e sono ancora visibili i suoi resti. Su uno dei lati, nel Medioevo, venne costruito un Monastero, oggi sede del Museo Archelogico.

MUSEO NAZIONALE D’ARTE MEDIOEVALE E MODERNA
Il Palazzo Ciocchi di via San Lorentino, oltre che importanti maioliche, monete, armi e bronzi, ospita opere di scultura e pittura aretina dal XIII al XVI sec. realizzate da artisti tra i quali Giorgio Vasari, Margaritone, Spinello Aretino, Parri di Spinello, Bartolomeo della Gatta, Luca Signorelli, Guido da Siena e Lorentino d’Andrea.