Pisa, città incantata

Una bella idea per una vacanza culturale in Toscana? Pisa, naturalmente. Ancor prima di Firenze, questa città merita di essere conosciuta e scoperta. Perché in tanti la associamo soltanto alla sua famosa “torre pendente” ma i veri tesori della città sono tanti, e sono ovunque, non solo in Piazza dei Miracoli.

Andate a Pisa con la voglia di conoscere una bellissima città d’arte e diversi itinerari di storia e di cultura che vi apriranno gli occhi su una realtà totalmente nuova. La torre sarà sempre il monumento principale, ma regnerà nella vostra memoria insieme a tante altre meraviglie. Provate per credere.

Breve storia di Pisa

Pisa nacque come città di mare etrusca. Allora, infatti, la costa tirrenica della Toscana era molto più rientrata di oggi e per secoli la città si sviluppò intorno al mare e alla navigazione. L’abilità navale di Pisa era già nota e utilizzata ai tempi dei Romani e crebbe durante il Medioevo.

Nel secolo XI la città fu a fianco dei Normanni per liberare Calabria e Sicilia dalla dominazione araba e si distinze per azioni eroiche che le valsero molti riconoscimenti. La partecipazione alle Crociate le fece ottenere lo status di città indipendente e di Repubblica. La sua potenza si estese su tutto il Mediterraneo e perfino in Asia arrivando sul fiume Don, alle porte della odierna Russia! Oggi Pisa sorge ad alcuni chilometri dalla costa a causa dei residui trascinati dall’Arno che hanno man mano formato la Piana che la separa dal mare.

Cosa vedere a Pisa

L’importanza e la potenza della Pisa antica si vede specchiata ancora oggi nei suoi monumenti più belli. La Torre di Pisa è il più importante, per questo merita una descrizione a parte. La torre non è altro che il campanile del bellissimo Duomo di Pisa e, insieme al vicino Battistero, forma il nucleo storico-religioso di Piazza dei Miracoli.

Il Duomo dedicato all’Assunta risale al 1063 e riporta, in marmo bianco, un meraviglioso stile misto – longobardo, bizantino e moresco – che si completa col vicino Battistero. Costruito circa due secoli dopo la cattedrale, è tanto bello e rifinito fuori quanto semplice dentro. Si tratta del battistero più grande del mondo e ha una acustica unica.

Piazza dei Miracoli non è l’unica piazza bella di Pisa. Andate alla scoperta di Piazza dei Cavalieri, con la splendida facciata della Scuola Normale e l’originale Palazzo dell’Orologio. Da vedere anche Piazza delle Vettovaglie, Piazza Gambacorti e Piazza delle Gondole. Vale la pena una passeggiata al Borgo Stretto, con i mercati sotto i portici medievali, oppure su uno dei sei Lungarni che costeggiano il fiume.

Tra le architetture interessanti di Pisa: le Mura Medievali ancora intatte, i ponti sull’Arno, le antiche Ville negli immediati dintorni della città. Passeggiando per il centro di torri se ne vedono a decine, tra le più belle: Torre Lanfreducci, Torre del Campano, Torre De Cantone. Un’ultima meraviglia da non perdere: Casa Miniati, delizioso esempio di dimora medievale ancora intatta.

La famosa Torre

La Torre di Pisa è il Campanile Santa Maria del duomo. Venne costruito nel 1173 con le tecniche di edilizia che si usavano per i fari marittimi, ma i calcoli sulla resistenza del terreno furono sbagliati e la torre iniziò a inclinarsi da subito. I due terremoti che colpirono Pisa nel corso dei secoli successivi peggiorarono la sua situazione, ma allo stesso tempo resero questo campanile unico al mondo. Di tanto in tanto necessita di periodi di chiusura per il mantenimento e il controllo della pendenza. Se aperta, si può salire fino alla cella campanaria in cima.

Quando andare e come arrivare

Il periodo migliore per visitare Pisa è tra marzo e settembre. Le stagioni calde offrono temperature gradevoli per andare alla scoperta della città e dei suoi monumenti. Pisa ha una stazione ferroviaria ben collegata con Firenze e con Roma, e un aeroporto locale che accoglie molti voli nazionali. In macchina si arriva con l’autostrada A12 o con la A11, altrimenti seguendo le Statali 67 (per Firenze) e 1 Aurelia (per Roma).