Dieci modi di godersi Bologna

Chiudete gli occhi e immaginate Bologna … . Sicuramente avrete visualizzato immediatamente le torri, la distesa rossa delle case, l’ottimo cibo. Sono solo tre delle tantissime motivazioni che spingono ogni anno gli appassionati di città d’arte a scegliere il capoluogo dell’Emilia-Romagna come meta per le vacanze. Vacanze estive, ma anche e soprattutto autunnali.

Bologna in autunno è perfetta. Clima non troppo afoso, ombra quanto basta, perfino riparo dalla pioggia, grazie ai suoi eleganti e storici portici. Passeggiare per le sue vie, scoprendo uno dopo l’altro i monumenti, è un piacere per l’anima. Se volete una guida più diretta per ammirare la “città rossa”, ecco dieci motivi per cui dovrete essere qui.

Le Torri

Erroneamente la gente le chiama entrambe “torri degli Asinelli”, in realtà solo una è la Torre degli Asinelli ed è la più alta: salire quasi 500 gradini non è semplice ma da lassù, con Bologna ai vostri piedi e la vicina Torre Garisenda a far da primo piano, sarà una grande emozione. Bologna è piena di torri simili a queste, sebbene non sempre visitabili.

I Portici

A Bologna molti palazzi sono dotati di portici, bellissimi e utili per ripararsi da sole e pioggia. Sono eleganti camminamenti al chiuso, il più bello dei quali è Portico San Luca, quasi 3 km di arcate e negozietti.

Piazza Maggiore

La piazza “senza nome”, perché in realtà non ne ha. La gente la chiama Piazza Maggiore, o piazza Grande, dal 1200 e tale è rimasta. Qui si affacciano Palazzo del Podestà, Palazzo dei Banchi, Palazzo dei Notai e la Basilica dell’amato San Petronio. Il cuore pulsante di questa città cantata anche da Lucio Dalla.

Chiese di Bologna

Ovviamente tutto parte da San Petronio, protettore di Bologna. Uno dei luoghi più amati e frequentati della città è sicuramente questo. Ma le chiese di Bologna sono tantissime e visitarle tutte è impossibile. Vi segnaliamo: Santo Stefano, San Luca, San Domenico, Santuario S.Maria della Vita.

Canale delle Moline

Bologna è ricca di piccoli corsi d’acqua che in certi punti della città vengono convogliati in canali. Il punto più suggestivo è Canale delle Moline, qui conosciuto anche come “piccola Venezia” perché le case che si “immergono” nel corso d’acqua danno proprio quella sensazione.

L’Archiginnasio

Per chi ama la cultura di altissimo livello, l’Archiginnasio è tappa obbligata. Ospita la Biblioteca più grande della regione, con 35.000 volumi di ogni epoca a disposizione degli utenti e dei turisti, con le dovute accortezze.

Il Ghetto

Tra via Zamboni, via Oberdan e via Valdonica sorgono i vicoletti del cinquecentesco quartiere ebraico, il Ghetto. Oltre alle deliziose botteghe potrete visitare qui anche un interessante Museo che narra la storia degli Ebrei in questa città, nel corso dei secoli.

Le Mura

Delle mitiche “tre cerchie di mura” di Bologna oggi rimane solo qualche rudere della parte trecentesca. Si tratta di alcune delle Porte cittadine, ancora oggi in piedi: Porta Saragozza, ad esempio, o Porta Maggiore, Porta San Vitale, Porta Sant’Isaia e altre sei lungo il perimetro del centro storico.

Museo d’Arte Moderna

Il MAMBO – Museo d’Arte Moderna Bologna, è uno dei principali musei di arte contemporanea d’Italia. Qui si trovano lavori di Guttuso, Attardi, Fontana. Il museo ha anche delle sezioni dedicate alla Memoria della Strage di Ustica, dato che l’aereo abbattuto partì all’epoca proprio da Bologna.

Giardini Margherita

Un vero e proprio bosco ricco di bellissimi castagni, magnolie e tigli radunati intorno a un lago e a tanti viali a formare quello che dal 1876 è il parco cittadino più bello di Bologna: i Giardini Margherita, dedicati alla Regina d’Italia del tempo, e oggi uno dei luoghi più amati dalla gente che cerca il relax domenicale. O dai turisti, che cercano un attimo di riposo prima di riprendere il giro turistico in questa magica città.