Cosa vedere a Modena

Benvenuti nella magnifica Emilia Romagna. Oggi vi parleremo di cosa vedere a Modena, nota per l’aceto balsamico, la Ferrari, la Lamborghini e l’opera. La città conta circa 180 mila persone.

DUOMO

Il Duomo di Modena è la Cattedrale principale dell’arcidiocesi Modena Nonantola situata nel centro della città. E’ dedicata a Santa Maria Assunta in Cielo e a San Geminiano suo patrono e protettore. La chiesa è in stile romanico ed è costituita dalla facciata, fianco nord, sud absidi e l’interno. La facciata è composta dal portale maggiore dove ci sono due leoni stilofori, in alto il rosone. Più in alto di esso sotto la croce detta di San Geminiano, ci sono quattro rilievi con i simboli dei quatro Evangelisti. In cima c’è un angelo e ai lati del corpo centrale le due torrette. Nel fianco sud ci sono la Porta dei principi dove entravano i battezzandi e la Porta Regia. Nel fianco nord vi è la Porta della Pescheria o delle Donzelle: affacciata sulla via Emilia per accogliere i pellegrini. Le Absidi sono uno dei punti più suggestivi della Cattedrale. Qui si apprezzano: il disegno delle logge, (percorrono tutto il perimetro) e lo splendore degli oltre venti tipi di reimpiego che rivestono la chiesa. L’interno della Cattedrale è composto da tre lunghe navate: una centrale e due laterali. In fondo ad esse ci sono degli scalini che portano alla Cripta dove c’è la tomba di San Geminiano.

GHIRLANDINA SIMBOLO DI MODENA

La Ghirlandina simbolo di Modena è situata a fianco dell’abside del Duomo. Agile slanciata nelle armoniose proporzioni si erge verso l’alto. Svetta sopra i tetti della città dal 1184 ed è quadi alta 90 metri. E’ divisa in due parti: i primi sei piani a base quadrata e una guglia ottagonale con due balconate. All’interno dopo una breve scaletta si accede allo spoglio atrio dove in passato venivano custoditi i documenti. Su una delle pareti è dipinto lo stemma comunale con sopra un’aquila estense. Un paio di stupendi capitelli sono tra le trifore: uno è detto dei Giudici, l’altro il re David attorniato dalle danzatrici. Al piano superiore ci sono le campane che pesano oltre due tonnellate. Si arriva in cima dove ci sono le balaustre della cuspide percorrendo: la ripida scalinata di legno a chiocciola che sale lungo i muri perimetrali attraverso gli archi. In questa torre sono presenti:  la stanza torresiani la stanza della secchia rapita dipinta con affreschi a stelle e drappi del XIV secolo.

PIAZZA GRANDE

Piazza grande si trova nel cuore della città di Modena: Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997 assieme al Duomo e alla Ghirlandina. E’ sempre stato un luogo dove s’incontravanoi due poteri: religioso il Duono temporale il Comune. E’ nata nel XII secolo ma il nome Grande l’ha preso dalla seconda metà del XVII secolo. La sua forma attuale è quadrangolare e il suo pavimento è fatto di sassi. E’ dominata dal fianco meridionale del Duomo, dietro si staglia la Ghirlandina. Nell’angolo di nord-est sorge: la facciata del palazzo comunale, l’ampio portico seicentesco e la torre dell’orologio con il balcone dell’Immacolata. Di fronte alla scala del comune c’è la Preda Ringadora simbolo antico della città. Ad ovest il Palazzo arcivescovado, di fronte alla Cattedrale un palazzo di Gio Ponti. La miglior vista per vedere il Duomo e il Municipio è: strada sinistra Via Albinelli, strada destra Via Selmi, che porta all’incrocio con Via dei Servi.