Vacanze sulle isole minori, forse non è un’idea originale. Ma se l’isola che sceglierete è diversa dalle altre potrebbe diventarlo. Ponza, ad esempio. Meno glamour delle “cugine” campane e siciliane, le isole del Lazio sono comunque affascinanti e un soggiorno qui potrebbe davvero regalarvi delle vacanze speciali, in questa estate 2020.
Le Isole Ponziane sono un minuscolo arcipelago al largo delle coste della provincia di Latina – a cui appartengono – formato da: Ponza, Ventotene, Gavi, Zannone, Palmarola e Santo Stefano. Le uniche isole abitate sono Ponza e Ventotene e sebbene la maggior parte dei forestiere rimane affascinato dalle bellezze della seconda, noi vi invitiamo a riscoprire l’isola maggiore e i tanti luoghi di interesse che offre.
Ponza, isola dei sub
L’isola conta 3000 abitanti, che in estate aumentano sensibilmente. Prevalentemente collinare, con una altezza massima di 280 metri, i centri abitati sorgono nella zona che degrada verso il mare. Intorno al porto principale di Ponza sorgono i villaggi di Guarini, Giancos, I Conti e Santa Maria. Molte case per turisti però si trovano anche a Campo Inglese e Le Forna.
L’attrattiva principale dell’isola di Ponza sono i suoi fondali e le grotte marine. Qui gli appassionati di immersioni trovano il proprio paradiso in terra. Anzi, in mare! Ci si immerge agli scogli detti Le Formiche, per ammirare i canaloni e le cavità vulcaniche sommerse. Oppure a Secca di Mezzogiorno, i cui fondali sono collegati all’isola di Palmarola e ricchissimi di aragoste nel loro habitat naturale. Molto rinomati anche Punta della Guardia, Punta del Papa e Scoglio La Botte per ammirare la fauna marina.
I monumenti da non perdere
A Ponza, oltre mare e spiagge c’è molto di più. Il paese, costellato di deliziose chiesette antiche, offre tra i propri monumenti un bellissimo palazzo settecentesco: Palazzo Tagliamonte che custodisce, nelle cantine, alcune stanze di epoca romana. Altri importanti ritrovamenti archeologici sono la Villa Romana, a Punta Madonna, un grande palazzo di origine imperiale, le ville di Sant’Antonio e Santa Maria, le antiche Cisterne.
Si possono ammirare anche delle Necropoli, appena fuori paese. Mentre è molto suggestiva la Galleria, un tunnel di tufo scavato a mano in epoca romana che collega il porto con la spiaggetta Chiaia di Luna. Il castello detto Torre Borbonica risale al secolo XI sebbene sia stato fondato su un edificio difensivo romano. Un monumento naturale da non perdere è il faraglione detto Alzone Muto.
Le spiagge di Ponza
L’isola e il paese di Ponza offrono spiagge che davvero poco hanno da invidiare a quelle di Ischia o delle Eolie. Venire a scoprirle sarà un’emozione che vi farà rivalutare moltissimo questi luoghi. Non si può non provare a fare il bagno a Chiaia di Luna: un piccolo anello di sabbia dorata protetto da una grande parete di tufo bianco, il tutto davanti a un mare trasparente come pochi!
Questa è la spiaggia più amata dell’isola, ma le altre non sono da meno. Cala Fonte e Spiaggia delle Felci sono selvagge e quasi incontaminate, al punto che i pesci non hanno paura dell’uomo! Le più turistiche sono quelle collegate al porto: Frontone e Lucia Rosa. Da scoprire anche Cala Feola e soprattutto la spiaggia delle Grotte di Pilato, su cui si aprono le omonime cavità romane scavate nel tufo.
Come arrivare
A Ponza, e alle sue isole minori, si arriva con i traghetti e gli aliscafi imbarcandosi a Formia, Anzio o Terracina. Gli aeroporti di riferimento sono Roma e Napoli, serviti da ferrovie e autobus interregionali che portano direttamente agli imbarchi. Chi può permettersi uno yacht o barche private può arrivare autonomamente via mare. Per muoversi sull’isola sono consigliabili biciclette e motorini, ma anche i canotti o i barchini in affitto.
