Sicilia, ecco le cinque destinazioni più belle

La Sicilia è l’isola più grande del Mediterraneo, bagnata anche dal Mar Ionio, il Mar Tirreno e separata dall’Italia dallo Stretto di Messina. Il territorio siciliano è sia montuoso, collinare che marino; ed è proprio la bellezza del suo mare che ogni anno attira migliaia di turisti, alla ricerca di sole, spiagge incontaminate, scenari meravigliosi, sapori unici, relax e tanto divertimento.

Qui sotto le cinque destinazioni più belle della Sicilia (anche se è stato molto difficile scegliere solo cinque destinazioni!):

Palermo, capoluogo della Sicilia, eletta Capitale della Cultura 2018. La città, con le sue influenze greche, romane, arabo-normanne e sveve, ospita oggi palazzi, monumenti, teatri, giardini dal gusto barocco e liberty.

Da visitare la Cattedrale, che risale al 1184, in onore della Vergine Assunta in cielo; Palazzo Reale, o Palazzo dei Normanni, costruito dagli arabi e ricostruito dai Normanni; il complesso di San Giovanni degli Eremiti, edificato tra il 1132 e il 1148; Piazza Pretoria, o della Vergogna, dove si può ammirare la bellissima fontana di Francesco Camilliani, del 1554; il Teatro Massimo Vittorio Emanuele e il Teatro Politeama Garibaldi, simboli culturali della città.

Le bellezze di Palermo non finiscono qui, il visitatore potrà immergersi nella tradizione palermitana girando per le sue caratteristiche stradine, viuzze e mercatini rionali, come la Vucciria o il Ballarò, ed assaggiare alcune specialità palermitane come le famosissime arancine!

Taormina si trova sulla costa orientale della Sicilia, nei pressi del Monte Etna. La città è una meta turistica molto apprezzata soprattutto per il celebre teatro Antico greco – romano risalente, probabilmente, al III secolo a.C. Il Teatro, che può ospitare 10000 persone, è ancora oggi attivo, e viene utilizzato soprattutto per i concerti: famoso è il Festival del Cinema, una manifestazione dedicata alle migliori opere cinematografiche.

Da vedere anche la Villa Comunale, che ospita dei bellissimi giardini pubblici in onore del duca di Cesaró, in origine un parco nato dal volere di Lady Florence Trevelyan Cacciola, una nobildonna scozzese che visse a Taormina a partire dal 1884; il Palazzo Corvaja, una magnifica villa che si trova nella pizza che fu un antico foro romano e ancor prima un agorà greca.

Catania, città che conta più di 315000 abitanti, si trova sulla costa orientale della Sicilia ai piedi del Monte Etna, il vulcano attivo più alto della Placca euroasiatica.

La città di Catania è un concentrato d’arte, cultura e tradizione architettonica. Da vedere la Piazza del Duomo, con al centro la Fontana dell’Elefante, un simbolo della città, ed ai lati il Palazzo degli Elefanti, il Palazzo dei Chierici; la Cattedrale di Sant’Agata, la cui costruzione risale al 1070, che deve il suo attuale aspetto ai lavori iniziati nel 1734 e ultimati nel 1761; il Teatro Massimo Vincenzo Bellini, risalente al 1850, costituito al suo interno da quattro ordini di palchi, un  loggione divinamente decorati ed il soffitto affrescato con immagini di Bellini e delle sue opere: la Norma, La sonnambula, I puritani e Il pirata; il Monastero dei Benedettini, del secolo 1500, uno dei complessi monastici più grandi d’Europa.

Da Piazza del Duomo si arriva in Via Etnea, la via più importante e spettacolare di Catania lunga 3 km: il nome deriva dal fatto che va in direzione dell’Etna. La via è un esempio meraviglioso di arte barocca, grazie ai palazzi e alle chiese che si possono ammirare percorrendola.

Cefalù, la cittadina in provincia di Palermo che fa parte del Parco della Madonie, è una delle cittadine turistiche siciliane più belle d’Italia. Ogni anno migliaia di turisti visitano Cefalù, soprattutto, in estate, per il suo splendido mare, la spiaggia, il lungomare. Cefalù permette al visitatore di vivere una bellissima vacanza all’insegna del relax e al tempo stesso del divertimento.

Da vedere la Cattedrale, costruita a partire dal 1131: alcune parti del progetto iniziale sono rimaste ad oggi incompiute. Al suo interno, la Cappella del Santissimo con altare d’argento del XVIII secolo, il fonte battesimale del XII secolo, la statua marmorea della Madonna con il Bambino, e soprattutto il mosaico, nel presbiterio, del Cristo Pantocratore.

Simbolo di Cefalù, la Cattedrale è stata dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO, nell’ambito dell’Itinerario Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale, nel 2015.

Il Lavatoio Medievale, che si trova in Via Vittorio Emanuele, Ospita la foce del fiume Cefalino che giunge al livello del mare nei pressi del lavatoio. La struttura nasce in un luogo frequentato da lavandaie, mulattieri, paesani e forestieri.

Agrigento, che si trova sulla costa sud occidentale della Sicilia, è la città nota per la Valle dei Templi e le antiche rovine della città di Akragas. La Valle dei Templi, che si estende per 1300 ettari di terreno, è una spettacolare testimonianza della Magna Grecia, grazie ai suoi templi dorici, le agorà, le necropoli e la rete di acquedotti sotterranei. La Valle è stata inserita nella lista del patrimonio dell’Umanità UNESCO, nel 1997.

In città è possibile ammirare anche la Chiesa dell’Addolorata, la Chiesa di San Giuseppe, la Chiesa di San Domenico, dell’Immacolata e della Madonna degli Angeli. Il luogo di culto principale è comunque il Duomo dedicato a San Gerlando edificato a partire dal 1100 e terminato circa due secoli dopo.

Una famosa meta turistica in provincia di Agrigento è Scala dei Turchi, la parete rocciosa a picco sul mare lungo la costa tra Realmonte e Porta Empedocle.

Qui purtroppo non abbiamo potuto elencare tutte le bellezze della Sicilia che, vi assicuriamo, sono davvero tante!