Tra i gioielli dell’Emilia-Romagna, impossibile non nominare Ferrara. Una città d’arte sicuramente ma anche e soprattutto un capoluogo che conserva ancora, nel pieno della modernità, lo spirito del suo glorioso passato. Ferrara non può rinunciare al suo retaggio storico, forgiato dagli Estensi e portato a noi dall’amore della sua gente per le tradizioni.
A lungo contesa tra i Longobardi e il Papato, viene fatta risalire dalle cronache al periodo compreso tra il VI e l’VIII secolo. L’epoca che ha lasciato più tracce è quella Romanica, ma quel che rese Ferrara una vera città, come la conosciamo ancora oggi, è il dominio degli Estensi iniziato nel XIV secolo con il signore Azzo VI d’Este e ultimato nel XVII secolo. Molti itinerari turistici di Ferrara si collegano a doppio filo con la storia estense, con i monumenti antichi e con queste vicende.
Cosa vedere a Ferrara
Ferrara è un enorme monumento da visitare in dettaglio, e tanti sono i luoghi di interesse sparsi in città. La lista è lunga e qui ve ne segnaliamo solo alcuni. Ma seguire degli itinerari predefiniti è il modo migliore per avere una visione più precisa di questo bel capoluogo. Sicuramente vedrete il Quadrivio degli Angeli, un incrocio del centro storico su cui si affacciano alcuni dei palazzi più belli (spettacolare il bugnato di Palazzo dei Diamanti).
Visiterete le bellissime chiese romaniche e gotiche, dalla Cattedrale di San Giorgio a San Giorgio Fuori Le Mura, dal Monastero del Corpus Domini a Santa Maria in Vado, a San Cristoforo della Certosa. Da non perdere, la Sinagoga, il Cimitero Ebraico, il Cimitero Monumentale della Certosa.
La Casa di Ludovico Ariosto è una tappa fondamentale della visita a questa città, così come lo è ovviamente il Castello d’Este. La imponente struttura difensiva e nobiliare possente e bellissima, si completa con la cinta delle Antiche Mura, giunte fino a noi dal Medioevo.
Itinerario dell’acqua
Un itinerario interessante e insolito, per ammirare Ferrara, è quello cosiddetto “dell’acqua”. In realtà oggi il fiume Po passa lontano dalla città, ma alcuni secoli fa il suo corso era appena sotto le mura.
L’itinerario parte dal cuore cittadino, il Castello Estense, per poi seguire il corso che un tempo faceva il fiume: Palazzo Paradiso, Chiesa di San Gregorio, Monastero di Sant’Antonio, Museo Archeologico. (per informazioni: https://www.ferraraterraeacqua.it/it/scopri-il-territorio/itinerari-e-visite ).
In alternativa è possibile prenotare, allo stesso recapito, delle escursioni fluviali sul Po per ammirare i dintorni della città dal battello e sentirsi come i viaggiatori di un tempo, quando la vedevano comparire in fondo alla pianura.
Itinerari in bici
Per chi ama la bicicletta, il centro di Ferrara è un ottimo percorso ciclo-culturale. Si pedala facilmente e si possono ammirare senza sforzo: il duomo di San Giorgio, il Quadrivio degli Angeli, il Municipio, il Castello Estense, le antiche Mura, il Teatro e i musei. Magari ci si riposerà in uno dei quattro grandi parchi della città, tra cui l’interessante Orto Botanico.
Un interessante itinerario in bici prevede anche i luoghi letterari, sulle tracce di Ludovico Ariosto (case degli Ariosto, Palazzo Strozzi, San Benedetto, Tomba di Ariosto). Oppure di Giorgio Bassani (Museo Ebraico, Sinagoga, Via delle Vigne dove le belle ville fanno pensare al famoso “Giardino dei Finzi Contini”).
Come arrivare
Per arrivare a Ferrara: l’autostrada che serve principalmente la città è la A13, sia da nord che da sud. Per chi viene in treno, la stazione di Ferrara ha ottimi collegamenti con Bologna, Rimini, Venezia e Bari. L’aeroporto di riferimento è quello di Bologna, ma anche il Marco Polo di Venezia ha collegamenti diretti con la città. Ottimi i servizi di autobus regionali e locali. Si viaggia facilmente anche in bici, grazie ai percorsi ciclabili locali.
