Abruzzo, viaggio tra i suoi sapori tipici

Visitare l’Abruzzo vuol dire immergersi in una terra dalla bellezza senza tempo, dove l’azzurro delle sue limpide acque sfiora la morbidezza delle sue colline fino a inasprirsi lungo le pendici delle cime più alte della catena appenninica nostrana. Questa regione, più di altre, è davvero in grado di accontentate i gusti più disparati di ogni tipo di viaggiatore, dell’amante del trekking, dello scii, della montagna, fino all’irriducibile amante del mare e della movida estiva.

L’Abruzzo è quel luogo in cui la quiete dei borghi si mescola sapientemente alla vivacità della frenesia costiera e alle città che, nella loro pacatezza, non mancano di offrire numerose opportunità di svago a chi si accinge a visitarle.

In una terra così poliedrica, in grado di concentrare così tanta diversità da un paesaggio all’altro e da una provincia all’altra, c’è un filo conduttore che tiene insieme tutto e riesce a mettere tutti d’accordo, soprattutto, ed è rappresentato dai prodotti tipici e dalle prelibatezze della sua cucina tradizionale.

Certo, anche in questo caso non mancano le differenze tra i diversi territori, figlie di culture e stili di vita diversi, tra la costa e l’alta montagna. Una cosa, però, è certa, che l’Abruzzo merita una visita solo per assaporare i suoi prodotti.

Quali sono le bontà a cui proprio non si può rinunciare?

Arrosticini

Si scrive Abruzzo e, a tavola ma anche per strada, si legge arrosticini, ovvero dei fumanti spiedini di carne di pecora cotti alla griglia e consumabili in ogni dove, dalla spiaggia all’alta montagna.

Se c’è un prodotto tipico che più di altri identifica questa regione, è proprio l’arrosticino. Diffuso principalmente nelle aree costiere o immediatamente interne dell’Abruzzo, non si può fare a meno di acquistare i migliori arrosticini a Pescara, ad esempio, e portarseli in giro per la zona, in una gita fuoriporta, ma anche da consumare sul posto, in uno dei tanti stabilimenti in città, o anche sul web, per poterli gustare anche a casa propria.

Confetti di Sulmona

Più che un prodotto tipico regionale, questa è una peculiarità locale che si trova principalmente nella città di Sulmona o nelle aree limitrofe.

Si distinguono da tutti gli altri confetti soprattutto per il modo in cui vengono confezionati, oltre che per il loro inconfondibile sapore.

Sono infatti incartati singolarmente in pellicole colorate e messi insieme a comporre fiori e bouquet, di cui costituiscono caleidoscopici petali. Si tratta, in ogni caso, di praline di mandorle ricoperte di zucchero, ormai diffusi in tutto il mondo.

Parrozzo

Questo dolce tipico abruzzese potrete gustarlo principalmente durante il periodo natalizio, momento in cui popola le tavole dei suoi abitanti.

Si tratta di una cupola di pasta dolce fatta con semolino, mandorle, uova, zucchero e scorza di limone, impreziosita da una colata di glassa al cioccolato. Una vera goduria, insomma.

Canestrato di Castel del Monte

Chi ama scorrazzare tra i monti e assaporare tutta l’intensità dei prodotti preparati dagli artigiani del posto non può rinunciare al Canestrato di Castel del Monte, il formaggio tipico della transumanza.

Il luogo d’origine si colloca precisamente tra i Monti della Laga e il Parco Nazionale del Gran Sasso. È qui infatti che il latte ovino, il caglio naturale e il sale danno vita a questo formaggio stagionato, dal gusto forte e pungente.