Chiusanico, visita alla Liguria di montagna

Trovarsi in Liguria e non andare al mare … sembra quasi un sacrilegio. Eppure questa regione offre spazi meravigliosi anche nel suo entroterra, e se le spiagge e i porti sono certamente la sua attrazione principale i borghi di montagna non sono da meno. Basta poco per andare alla scoperta dei più belli. Chiusanico, ad esempio, in provincia di Imperia.

Chiusanico merita per almeno tre ragioni, di cui due sono legate alla storia. Vanta infatti le radici di Cristoforo Colombo – almeno a detta degli abitanti orgogliosi – e alcune testimonianze antiche che risalgono addirittura ai Longobardi. E poi da quassù si dominano le nuvole e la costa, con aria purissima e fresca, ottima per il relax di chi cerca nei monti la vacanza ideale.

Chiusanico e Colombo

Chiusanico nasce dall’unione di tre borghi fortificati, molto probabilmente esistenti dall’epoca bizantina come torrioni di difesa. Le prime notizie certe si hanno a partire da metà Medioevo, quando Chiusanico, Gazzelli e Torria erano tre distinti castelli utilizzati appunto come difesa. Nel 1576 furono riuniti sotto una unica amministrazione, allora capeggiata da Torria. Mentre dal 1928 sono divenuti comune col nome di Chiusanico.

Documenti molto interessanti dell’archivio comunale di Chiusanico, risalenti al XV secolo, raccontano dell’eredità che un certo Giovanni Colombo suddivise tra i figli – Domenico e Bernardo – e il nipote Cristoforo, figlio di Domenico. Per coincidenza di date e di descrizioni, questo “Cristoforo Colombo” chiusanese dovrebbe essere al novanta per cento lo scopritore delle Americhe!

La casa dove abitarono i Colombo di Chiusanico è rimasta intatta da allora. E, pur non avendo la certezza assoluta della identità di “questo” Cristoforo Colombo, è stata trasformata in un piccolo museo. Lo stemma della famiglia Colombo si trova anche nella chiesa di Santo Stefano. Che sia leggenda o verità, comunque il panorama che vedrete da qui potrebbe essere lo stesso che ammirò il giovane navigatore prima di iniziare la sua avventura.

Cosa fare a Chiusanico

A Chiusanico si viene per rilassarsi nel fresco delle montagne di Imperia, per passeggiare tranquillamente tra le viuzze del paese, sotto i portici di pietra, sulle scalinate oppure sui ponticelli romantici che costellano l’abitato. Nella piazza principale si può ammirare la Casa dei Colombo, dove visse la famosa famiglia (e forse anche il grande navigatore!) e si può visitare la chiesa di Santo Stefano, gioiellino medievale abbellito con opere fiorentine.

La sera potete degustare presso le trattorie o gli agriturismi locali le prelibatezze di montagna della regione. In particolare i salumi, i ravioli di magro e naturalmente tanto ottimo olio. Il territorio di Chiusanico, infatti, è coltivato quasi tutto a uliveti e l’olio è “l’oro” locale. Esiste in paese anche un Museo del Vecchio Frantoio.

Spostandosi un po’ oltre il centro, visiterete il borgo Longobardo di Gazzelli oppure le chiesette di Torria, in particolare il santuario Madonna della Neve. Facendo base tra i monti di Chiusinasco si può comunque raggiungere la costa per una mezza giornata al mare. Diano Marina dista 40 minuti d’auto, Imperia soltanto 25 minuti. Nei dintorni la bellezza di altri borghi invita alla scoperta, ad esempio Lucinasco oppure Pontedassio.

Informazioni utili

Per visitare la Casa dei Colombo: informazioni utili presso il sito del comune (www.comune.chiusanico.im.it).

Per visitare il Museo del Vecchio Frantoio: informazioni utili presso il sito del comune (www.comune.chiusanico.im.it).

Come arrivare a Chiusanico: tramite autostrada A10 uscendo a Imperia Est e poi proseguendo sulla provinciale SP 29 verso Chiusanico; in alternativa si segue da Genova la SS 1 Aurelia fino a Imperia per poi immettersi nella SP 29. L’aeroporto di riferimento è Genova, mentre la stazione più vicina è quella di Imperia. Chiusanico è servito molto bene anche dalle linee bus regionali.