A differenza di qualche anno fa, il sistema turistico è notevolmente cambiato grazie alle nuove tecnologie e ai social network, sono sempre di più i viaggiatori che prima di scegliere la meta del prossimo viaggio consultano Instagram per informarsi sulle destinazioni e leggere le esperienze di altre persone che hanno già visitato determinati luoghi.
A cambiare sono anche le modalità in cui si formano le decisioni di acquisto. Chi ama viaggiare cerca sempre più frequentemente delle indicazioni sulla tipologia di viaggio da scegliere dall’influencer del settore.
Questo rende Instagram uno strumento particolarmente interessante per chi fa turismo, una possibilità ulteriore di fornire un servizio sempre più interessante e completo a 360°.
Instagram è notoriamente più coinvolgente rispetto ad altri social network come Facebook, poiché basato esclusivamente sull’impatto visivo, ideale per chi vuole condividere le proprie esperienze di viaggio tramite scatti fotografici, video e dirette.
Instagram, vera risorsa per il turismo 2.0
Da queste prime considerazioni è chiaro che usare Instagram è la tattica perfetta se si vuole offrire un servizio di qualità ai nuovi turisti 2.0, non è un caso che l’hashtag turismo più utilizzato negli ultimi due anni è #instatravel, che raccoglie album e scatti di viaggio degli utenti e degli influencer del settore.
Intorno agli hashtag relativi ai viaggi e al turismo è possibile trovare delle vere e proprie community di persone che amano condividere le proprie esperienze di viaggio confrontandosi con altri utenti, ne viene fuori uno scambio utile di informazioni che spesso sono determinanti per la scelta delle mete future.
In particolare, su Instagram ci sono centinaia e centinaia di Influencer che fanno parte del settore travel, si tratta di utente con un gran seguito che ispirano i propri follower, il meccanismo che scatta è quello di fiducia e imitazione.
Ovvero, se fino a qualche tempo la scelta della destinazione era influenzata dal parere degli amici, dei familiari o dai cataloghi e d’agenzia, oggi, si guarda il profilo degli instagramer, i luoghi che hanno visitato attraverso le foto e i video che pubblicano e ci si lascia convincere a provare le stesse destinazioni.
Gli instagramer non sono sostituti delle agenzie di viaggi o degli operatori turistici, ma sono sicuramente delle figure che permettono ai followers di vedere i luoghi secondo la prospettiva di viaggiatore, mostrano con concretezza cosa è possibile fare, dove andare e cosa mangiare in un determinato posto.
Investire su Instagram per il turismo
È chiaro che Instagram sta diventando un canale sempre più importante per il travel e chi opera in questo settore non può non prendere in considerazione la possibilità di investire su Instagram per il turismo.
In che modo? Facendo attività di promozione attraverso gli influencer e gli instagramer più seguiti, sponsorizzando mete, proponendo itinerari e anche facendo pubblicità alla propria agenzia viaggi o al proprio lavoro di operatore turistico.
Riuscire a mettere in piedi un’ottima strategia promozionale per il turismo su Instagram, utilizzando tutti i mezzi messi a disposizione dal social network, può portare a buoni profitti, ciò nonostante, è ancora un campo poco esplorato e sfruttato dagli operatori turistici sul quale ci sarà sicuramente molto da investire nel prossimo futuro.