Il Santuario Madonna di Caravaggio – o Santa Maria del Fonte – non è molto conosciuto in Italia, sebbene per chi abbia vera fede è un punto di riferimento. Si trova lungo al strada che dal paese di Caravaggio (Bergamo) porta a Misano di Gera d’Adda e come molte chiese del genere nacque da un evento miracoloso.
In Lombardia è uno dei santuari più amati, ma solo da poco il turismo nazionale lo sta riscoprendo. Se vi trovate in queste zone, tra l’altro bellissime, vale la pena venire a visitare la Madonna di Caravaggio. Oltre alla bellezza della chiesa, alle architetture e alle opere d’arte che conserva, la grande storia di fede che vi racconteranno vi emozionerà.
Storia del Santuario
Nel maggio 1432 una giovane donna di Caravaggio andava verso Misano, preoccupata del grande carico di fascine che andava a cogliere nei campi. Sulla via incontrò una donna bellissima che la invitò alla preghiera. La ragazza rifiutò, per via delle commissioni da sbrigare, e fu allora che la misteriosa signora si rivelò essere la Vergine Maria.
Inginocchiata davanti a lei, la giovane la sentì chiedere preghiere e digiuno per evitare anni di disgrazia. Dimenticandosi totalmente delle fascine e dei campi, la ragazza tornò al paese e raccontò della visione. Sulle prime non venne creduta, ma quando i paesani si recarono sul posto trovarono una misteriosa fonte di acqua curativa sorta dal nulla. Chi beveva o si bagnava a quella fonte tornava a casa guarito. E proprio su luogo della fonte sorse il santuario.
Cosa vedere
Già esternamente Santa Maria del Fonte è una costruzione spettacolare. Un edificio barocco in pietra bianca e rossa, con una grande cupola azzurra che si staglia sul cielo. Alto 22 metri, misura 93 metri in lunghezza e 33 in larghezza. L’interno, pur essendo a croce latina ha una sola navata ricca di affreschi, stucchi e decori barocchi.
Il maestoso altare maggiore si trova al centro della croce, sotto la cupola. Una struttura rotonda con colonne e statue di marmo, disegnata da Juvarra ispiratosi ad antichi progetti di Michelangelo. La fonte miracolosa si trova sotto questo monumento. La sacrestia del santuario è un vero museo in miniatura, ricco di opere d’arte di rara bellezza. Da ammirare: l’organo a canne settecentesco, il porticato, il giardino con la grande fontana di marmo bianco.
Messe al Santuario di Caravaggio
Le messe al Santuario di Caravaggio vengono celebrate sia nei giorni festivi che nei feriali. Per volere stesso della Madonna, ogni venerdì e ogni sabato dell’anno, la celebrazione avviene alla fonte miracolosa.
Gli orari di queste messe particolari sono sempre alle ore 16. Il venerdì, prima della messa dentro la chiesa, si svolge un rito penitenziale davanti alla fonte. Il sabato, invece, a fine celebrazione si recitano il rosario e le adorazioni.
Altri orari delle messe presso il Santuario della Madonna di Caravaggio: ore 7, ore 8:30, ore 10 e pomeriggio alle 16. Le domeniche e i giorni festivi in generale le messe sono: al mattino, ore 7, 8:30, 10 e 11:30; al pomeriggio, ore 16 e 17:30.
Santuario di Caravaggio come arrivare
Il santuario di Santa Maria del Fonte si trova a Caravaggio, in Viale Papa Giovanni XXIII. Si può contattare tramite telefono 0363/357203. Per arrivare al santuario, percorrete le autostrade A1 (uscita Lodi) oppure A35 (uscita Caravaggio). Dalla autostrada Serenissima potete uscire a Rovato o Trezzo d’Adda per proseguire poi sulla Statale 11.
Chi arriva in treno scenderà a Treviglio, per poi proseguire sulla Statale 11 verso Caravaggio. L’aeroporto più vicino è Milano-Linate (28 minuti di strada) ma si può anche atterrare a Orio al Serio di Bergamo (33 minuti) certamente più collegato alla località, tramite mezzi pubblici.
Per ulteriori informazioni, il consiglio è di visitare il ricchissimo sito del Santuario, dove si trovano anche utili indicazioni per i pellegrini.
