Un metodo di coltivazione sorprendente: in pochi lo conoscono…

Parliamo adesso di un metodo di coltivazione molto particolare tanto sorprendenti che non tutti conoscono: il terrarium o bottle garden.
Si tratta letteralmente di un “ giardino sotto vetro”. Sempre più diffuso in Italia, nasce negli Usa dall’esigenza di ricreare in uno spazio limitato e protetto, un vero e proprio giardino in miniatura.

Si possono utilizzare diversi tipi di bottiglia, ovviamente il vetro deve essere trasparente e a tale scopo si possono utilizzare allo scopo damigiane, grossi vasi, boule di vetro apposite, vaschette rettangolari come gli acquari. Oltre alla trasparenza, un altro requisito fondamentale è l’apertura e chiusura superiore.

All’interno dei contenitori si viene a formare un’atmosfera adatta alle coltivazioni, con una condizione climatica simile a quella tropicale, quindi con calore e umidità alta.

Le piante più adatte al terrarium

Si consiglia di inserire, sotto vetro, piantine giovani ottenute per talea e radicate da poco tempo. Alcune specie più adatte sono:

Bromelia spp
Caladium spp
Chlorophytum spp
Ficus pumila
Fittonia spp
Guzmania spp
Hypoestes phyllostachya
Maranta leuconeura
Peperomia spp
Pilea cadierei
Vriesea

 

I colori sono dei più svariati mentre la crescita è per tutte queste piantine lenta e controllabile.

Lo schema è importante:

Prima di creare il nostro terrarium è utile farsi uno schema di disposizione delle singole piante. Considerano quindi dimensioni e sviluppo.

Preparare il substrato

Una volta procurato il terrarium, si procede a preparare il substrato di crescita, costituito da diversi strati così disposti:
Sul fondo argilla per 2 cm
In seguito terriccio universali 5-7 cm
Infine sassolini bianchi, ghiaia oppure lapillo vulcanico.

Come inserire le piante all’interno

Dovrete aiutarvi di una pizza lunga e stretta, oltre che armarvi di molta pazienza. Per prima si pongono le piantine che saranno posizionate attaccate al vetro ( mi raccomando tenete sempre almeno 2 cm di distanza dal vetro stesso). Poi procedete con le altre seguendo lo schema che vi siete preparati.

E alla fine?

Dopo che avete inserito tutte le piante, bagnate il terreno leggermente. Nebulizzate poi leggermente, ogni giorno all’interno del contenitore, in questo modo si creerà la giusta umidità

The post Un metodo di coltivazione sorprendente: in pochi lo conoscono… appeared first on Giornal.it.