Galleria dell’Accademia

Nel 1784 la Galleria dell’Accademia venne realizzata per volere del Granduca Pietro Leopoldo per far conoscere i grandi esempi dell’arte fiorentina agli studenti della vicina Accademia di Belle Arti.

Galleria dell'Accademia a Firenze
Galleria dell’Accademia a Firenze

Chiamata anche Museo di Michelangelo, per l’abbondanza delle opere del genio fiorentino, la Galleria dell’Accademia attualmente accoglie anche sculture di altri artisti e dipinti che vanno dal XIV al XVI secolo. L’opera più importante della Galleria è senz’ombra di dubbio il David di Michelangelo che prima era esposta al vento e al freddo di Piazza della Signoria, ora sostituita da una copia. La statua ritrae l’eroe biblico nel momento in cui sta per affrontare il gigante Golia e simboleggia la vittoria dell’intelligenza e del coraggio contro la pura forza bruta. Michelangelo lavorò al David dal 1502 al 1504 usando un blocco di marmo che era stato precedentemente usato da Agostino di Duccio e Antonio Rossellino. Entrambi gli artisti abbandonarono la scultura perché giudicarono il marmo troppo fragile per sostenere il peso di una statua di 4 metri e 10. Michelangelo ovviò alla fragilità con interventi speciali rendendo il David un simbolo di perfezione formale e bellezza eterna che emerge nonostante freddezza del marmo.